Istituzioni
Comunas - Seulo nel portale regionale Comunas
Comunas vede l'adesione di 377 Comuni sardi su 377, unitamente a diverse Unioni di Comuni, Comunità montane, l'ANCI Sardegna, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari nonchè, in qualità di coordinatore, della Regione Autonoma della Sardegna. Il progetto è regolamentato da una convenzione quadro che definisce le linee generali, mentre successive convenzioni di dettaglio definiscono lo svolgimento delle diverse iniziative e l'utilizzo dei singoli servizi realizzati.
Sito web: http://www.comunas.it/seulo/
Comunità Europea
L'UE è un'alleanza economica e politica, unica nel suo genere, tra 28 paesi europei che coprono buona parte del continente. La costruzione europea è nata sulle rovine della II Guerra mondiale con l'obiettivo di promuovere innanzitutto la collaborazione economica tra i paesi, partendo dal principio che il commercio produce un'interdipendenza che riduce i rischi di conflitti. Nel 1958 è stata così creata la Comunità economica europea (CEE), che ha intensificato la collaborazione economica tra sei paesi: Belgio, Germania, Francia, Italia, Lussemburgo e Paesi Bassi. Da allora, è stato creato un grande mercato unico, che continua a svilupparsi per realizzare appieno le sue potenzialità. Dall'unione economica a quella politica Quella che era nata come un'unione puramente economica è diventata col tempo un'organizzazione attiva in tutta una serie di settori, che vanno dagli aiuti allo sviluppo alla politica ambientale. Per riflettere questo cambiamento, nel 1993 il nome CEE è stato sostituito da Unione europea (UE). L'Unione europea si fonda sul principio dello stato di diritto: tutti i suoi poteri riposano cioè sui trattati europei, sottoscritti volontariamente e democraticamente dai paesi membri. Questi accordi vincolanti fissano anche gli obiettivi dell'UE nei suoi numerosi settori d'intervento. Mobilità, crescita, stabilità e una moneta unica Fattore di pace, stabilità e prosperità da mezzo secolo, l'UE ha contribuito ad innalzare il tenore di vita e introdotto una moneta unica europea, l'euro. Grazie all'abolizione dei controlli alle frontiere tra i paesi membri, le persone possono ora circolare liberamente in quasi tutto il continente. È diventato inoltre molto più facile vivere, lavorare e viaggiare in un altro paese dell'UE. Il mercato unico o mercato 'interno', che permette la libera circolazione di beni, servizi, capitali e persone, è il principale motore economico dell'UE. Uno dei suoi obiettivi fondamentali è sviluppare questa immensa risorsa per consentire ai cittadini europei di beneficiarne pienamente. Diritti umani ed uguaglianza Uno dei principali obiettivi dell'UE è la protezione dei diritti umani, sia al suo interno che nel resto del mondo. Dignità umana, libertà, democrazia, uguaglianza, stato di diritto e rispetto dei diritti umani sono i valori fondamentali dell'UE. Dall'entrata in vigore del trattato di Lisbona, nel 2009, la Carta dei diritti fondamentali sancisce tutti questi diritti insieme. Le istituzioni dell'UE hanno l'obbligo giuridico di difenderli, e altrettanto sono tenuti a fare i paesi membri quando applicano la legislazione europea. Istituzioni trasparenti e democratiche Mentre continua ad accogliere nuovi paesi, l'UE è impegnata a rendere le sue istituzioni più trasparenti e democratiche. Il Parlamento europeo, eletto a suffragio universale diretto, dispone ora di maggiori poteri, mentre i parlamenti nazionali assumono un ruolo più importante, affiancando le istituzioni europee nella loro attività. A loro volta, i cittadini europei dispongono di sempre maggiori opportunità per partecipare al processo di elaborazione delle politiche.
Sito web: http://europa.eu/index_it.htm
Comunità Montana 'Sarcidano - Barbagia di Seulo - Isili
Contenuto in allestimento
Sito web: https://egov3.halleysardegna.com/cmsbs/hh/index.php
Ente Foreste della Sardegna
Compiti istituzionali dell'Ente sono definiti nella Legge Regionale del 9 giugno 1999, n. 24 che istituisce l'Ente foreste della Sardegna e provvede alla soppressione dell'Azienda Foreste Demaniali della Regione Sarda, dettando nel contempo le norme sulla programmazione degli interventi di forestazione. La Legge Regionale 9 giugno 1999 n. 24 e le successive modifiche contenute nella Legge Regionale 9 Agosto 2002, n. 12 e negli articoli 15 (comma 19) e 18 (comma 12) della Legge Regionale 30 giugno 2011, n.12 (Disposizioni nei vari settori di intervento) attribuiscono all'Ente Foreste le seguenti funzioni: a) amministrare il patrimonio silvo-agro-pastorale e faunistico assunto in concessione o affitto dalla Regione, dai comuni e da altri enti pubblici o da privati, curandone la sorveglianza, la razionale manutenzione, il miglioramento e la valorizzazione ed operando, di norma, sulla base di piani di assestamento forestale b) concorrere alla lotta contro i parassiti delle piante forestali c) concorrere, anche con l’apporto di propri mezzi e proprio personale, alle campagne antincendio, secondo il Piano Regionale Antincendio, anche al di fuori dei territori amministrati d) Concorrere all'esecuzione delle opere di sistemazione idraulico - forestale, rimboschimento e rinsaldamento di terreni vincolati ai sensi del regio decreto - legge 30 dicembre 1923, n. 3267, ovvero avuti in affitto o in concessione da altri enti o istituzioni pubbliche o da privati, in conformità anche alle norme di settore e ai piani di bacino previsti dalla Legge 18 maggio 1989, n. 183, disponendo anche sul pagamento dell’indennità prevista dall’articolo 50 del regio decreto legge n. 3267 del 1923 e sulla restituzione dei terreni nei quali sia stata accertata la maturità del bosco ai sensi dell’articolo 67 del regio decreto 16 maggio 1926, n. 1126; restano di competenza dell'Amministrazione regionale l'individuazione dei terreni da vincolare, l'imposizione del vincolo e il rilascio delle autorizzazioni e dei nullaosta concernenti i terreni sottoposti a vincolo per scopi idrogeologici e) provvedere all’esecuzione di opere di silvicoltura e arboricoltura da legno, anche a scopo dimostrativo f) svolgere attività vivaistica forestale anche a fini promozionali nei confronti degli enti pubblici e privati, nonché tutte le attività strumentali finalizzate alla conservazione, valorizzazione e promozione del patrimonio a qualsiasi titolo amministrato g) promuovere, anche attraverso soggetti estranei all'Ente, attività di allevamento e diffusione faunistica, di turismo, di turismo rurale e ricreative, nonché tutte le attività collaterali utili per il miglior utilizzo economico di beni, opere e risorse dell'Ente g bis) gestire centri di allevamento e recupero della fauna selvatica (ex URF articolo 101 della legge regionale n. 23 del 1998). h) svolgere attività di sperimentazione e ricerca applicata in tutti i settori della silvicoltura i) collaborare a ricerche e studi mirati allo sviluppo di attività produttive e ricreative ecocompatibili, complementari e connesse alla gestione forestale l) promuovere e divulgare i valori naturalistici, storici e culturali del patrimonio forestale regionale, nonché le proprie attività istituzionali m) dare sia ai privati che agli enti pubblici assistenza tecnica ed amministrativa in materia di forestazione n) esprimere pareri obbligatori sugli interventi previsti da terzi che interessano i beni amministrati n1) rendere fruibili dalle popolazioni le aree demaniali regionali che ricadono nelle competenze dell’Ente, anche con la realizzazione di aree attrezzate e parchi Esecuzione delle opere di sistemazione idraulico-forestale Sono definiti dall'art.7 della Legge 24/1999 e successive modifiche ed integrazioni (introdotte dall'art. 18 comma 12 della Legge n.12/2011): 1) Tutte le opere di rimboschimento e rinsaldamento e le opere strumentali connesse all'attività di sistemazione idraulico-forestale sono dichiarate di pubblica utilità, urgenti ed indifferibili (...) con provvedimento del dirigente competente. 2) Le opere di cui al comma 1 possono essere eseguite in economia, nella forma dell'amministrazione diretta o per cottimi fiduciari, anche in deroga alle norme generali sulle opere pubbliche, nei casi e modi previsti dal Regolamento dei lavori in economia dell'Ente. 2 bis) Nei territori colpiti da eventi calamitosi alluvionali, appositamente dichiarati con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, l'Ente è soggetto attuatore degli interventi di ripristino ambientale, di messa in sicurezza, di rimboschimento e rinsaldamento e delle opere strumentali connesse all'attività di sistemazione idraulico-forestale dei boschi, dei rii e degli sbarramenti sugli stessi. A tal fine l'Ente acquisisce in concessione a titolo gratuito, per un periodo non superiore a trenta anni, le aree pubbliche o private interessate e vi insedia propri cantieri specificamente finalizzati, salvo il ricorso alle procedure di realizzazione delle opere previste dal comma 2.
Sito web: http://www.sardegnaambiente.it/foreste/
IPA - Indice Pubblica Amministrazione - Seulo
L'Indice delle Pubbliche Amministrazioni (IPA) è l'archivio ufficiale degli Enti pubblici e dei Gestori di pubblici servizi. È realizzato e gestito dall'Agenzia per l'Italia digitale. Contiene informazioni dettagliate sugli Enti, sulle strutture organizzative, sulle competenze dei singoli uffici e sui servizi offerti. I contenuti dell'IPA sono strutturati in tre macrolivelli: informazioni di sintesi sull'Ente: indirizzo postale, codice fiscale, logo, responsabile e riferimenti telematici (sito web istituzionale, indirizzi di posta elettronica); informazioni sulla struttura organizzativa e gerarchica e sui singoli uffici (Unità Organizzative - UO), corredate con informazioni di dettaglio; informazioni sugli uffici di protocollo (Aree Organizzative Omogenee - AOO). Se vuoi conoscere quindi la posta certificata di un ente pubblico o se devi inviargli una fattura e non sai come fare, su www.indicepa.gov.it trovi tutti i riferimenti organizzativi, telematici e toponomastici che ti occorrono. Sono gli Enti stessi ad aggiornare con cadenza semestrale il sito dell'IPA. Nell'ottica della trasparenza nella Pubblica Amministrazione tutti i dati possono essere consultati e fruiti tramite interfaccia web, in formato Open Data e, registrandosi al portale, anche tramite interfaccia applicativa che utilizza il protocollo LDAP.
Sito web: http://www.indicepa.gov.it/ricerca/n-dettaglioamministrazione.php?cod_amm=c_i707
Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna
Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna La Sardegna è unica nel Mediterraneo per caratteristiche ambientali, geologiche, biologiche, per i paesaggi naturali spettacolari nella morfologia delle coste e dei rilievi interni, le cavità sotterranee e le aree archeologiche che ne fanno per varietà e rilevanza, un piccolo ma intero continente. L’attività mineraria ha modellato il paesaggio e insieme l’antica cultura delle popolazioni minerarie creando un’ambiente in cui il fascino della storia accompagna il visitatore tra le splendide testimonianze di archeologia industriale, in mondi sotterranei e a contatto con la magnifica natura sarda. Suggestivi villaggi operai, pozzi di estrazione, migliaia di chilometri di gallerie, impianti industriali, antiche ferrovie, preziosi archivi documentali e la memoria di generazioni di minatori rendono il Parco una nuovo grande giacimento culturale da scoprire.
Sito web: http://www.parcogeominerario.eu
Regione Sardegna
Sito istituzionale della Regione Autonoma della Sardegna
Sito web: http://www.regione.sardegna.it
Sardegnadigitallibrary - Seulo
Sardegnadigitallibrary
Sito web: http://www.sardegnadigitallibrary.it/index.php?xsl=602&s=17&v=9&c=4459&n=24&c1=seulo&ric=1